Ar Werc'hez Vari hag ar Mabig Jezuz etre Sant Yann-Vadezour ha Sant Paol, gant Santez Mari Madalen ha Sant Jerom : diforc'h etre ar stummoù

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[[Image:Tizian 045.jpg|thumb| [[Mari Madalen (santez)| Mari Madalen]], en daolenn '''Madonna col Bambino tra i santi Battista, Paolo, Maddalena e Girolamo''']]
'''Ar Werc'hez Vari hag ar Mabig Jezuz etre Sant Yann-Vadezour ha Sant Paol, gant Santez Mari Madalen ha Sant Jerom''', pe ''Madonna col Bambino tra i santi Battista, Paolo, Maddalena e Girolamo'' en italianeg, zo un daolenn hag un eoullivadur gant al livour italian [[Tizian]] etre 1515 ha 1518, hag a weler hiriv er [[Gemäldegalerie (Dresden)]] e kêr Dresden en Alamagn.
 
 
 
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[[File:Tizian 045.jpg|thumb|Dettaglio]]
 
==Storia==
L'opera si trovava probabilmente nella collezione del [[cardinal Grimani]] a [[Venezia]], passando poi ai [[Chiesa di Santa Maria dei Servi (Venezia)|Serviti di Venezia]] e poi agli [[Estensi]]. Con l'annessione del [[ducato di Modena e Reggio]] e la deposizione della dinastia, la gran parte delle collezioni di famiglia venne venduta al principe di Sassonia, confluendo così nel museo di Dresda.
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Una tenda scostata, un dettaglio architettonico e un luminoso cielo fanno da sfondo ai personaggi rappresentati a mezza figura. Al centro la Madonna seduta regge su un ginocchio il Bambino, mentre il Battista, a sinistra, fa per prenderlo in braccio; madre e figlio sono però rivolti a destra, dove si trova la Maddalena in posizione preminente, di profilo e con il volto abbassato, mentre emerge dall'ombra san Paolo e dietro di lei si trova san Girolamo in adorazione del crocifisso. Estremamente libera è la disposizione dei protagonisti, all'insegna di una varietà di atteggiamenti ed espressioni che era alla base dello "[[maniera moderna|stile moderno]]" allora in voga.
 
 
 
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