Eleonora di Garzia di Toledo : diforc'h etre ar stummoù

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==He buhez==
Ganet e oa e lez Firenze e miz Meurzh 1553. Merc'h e oa d'an dug [[García Álvarez de Toledo y Osorio]], pevare markiz Villafranca del Bierzo, Dug Fernandina, ha da Vittoria di [[Ascanio IIañ Colonna (di Paliano)|Ascanio Colonna]]. Deuet e oa he zad da Firenze da-heul e c'hoar,[[Eleonora di Toledo]], pa zimezas d'an dug [[Cosimo Iañ de' Medici]]., Savetha karget e oa he zad d'ober war-dro kestell Valdichiana en trowardroioù. Mervel a reas he mamm Vittoria Colonna un toullad mizioù goude genel he merc'h, a voe Eleonorasavet vihanneuze gant he moereb Eleonora, dugez Firenze.
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Eleonora and Cosimo raised her lovingly at the Medici court, where she remained for the rest of her life, in effect a menina—a girl groomed for a life at court, in the Spanish tradition of courtly fostering.[7]
 
 
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Da 15 vloaz e voe dimezet da Pietro de' Medici, kenderv dezhi, ur mab da [[Cosimo Iañ de' Medici]] hag [[Eleonora di Toledo]], un den feuls anezhañ, gastaouer, daou vastard dezhañ e Spagn ma oa bet kaset da gannad.
 
Mignonez e oa d'he c'heniterv [[Isabella de' Medici]], ur goantenn eus ar speredekañ evelti. Evel Isabella e reas ur gwall zimeziñ, hag evelti he devoa [[serc'heg]]ed.<br />
E 1562 e varvas he moereb,
E 1571 e voe eured Eleonora hag he c'henderv Pietro, hag e 1573 e c'hanas ur mab, Cosimo. E 1574 e varvas hec'h eontr, an dug-meur Cosimo. Tud a fiziañs en-dro dezhi n'he doa ket ken, ha kavout a reas skouarn Bernardo [[Antinori]], un den a renk uhel e Firenze, hag e skoaz goude .
 
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Trascurava spesso la moglie e il caso volle che essa trovasse come confidente Bernardo [[Antinori]], appartenente a una nobile famiglia fiorentina.
 
Iniziò con lui una relazione, ma traditi da alcune missive intercettate, appena Pietro lo venne a sapere la loro storia ebbe una conclusione tragica. Pietro, deciso di liberarsi una volta per tutte di quella moglie per lui solo ostacolo alla sua vita dissoluta e motivo di infamia, scelse un modo brutale: rimasto solo con essa nella [[villa di Cafaggiolo]] in un eccesso d'ira (o forse in un calcolato momento lontano da sguardi indiscreti) la soffocò con le sue stesse mani tramite un "asciugatoio", come riportano i documenti dell'epoca. Pochi giorni dopo si consumava un altro delitto in casa Medici, l'assassinio di [[Isabella de' Medici]], cognata di Leonora. L'Antinori invece moriva in prigione, dopo essere stato arrestato con un pretesto qualsiasi.